Torniamo al nostro appuntamento della domenica con una serie crime moderna. Hinterland è una serie poliziesca del gallese, il sottotitolo Y Gwyll significa Il crepuscolo in lingua gallese. E’ ambientata ad Aberystwyth, una cittadina sul mare e tutte e 3 le serie sono girate nei dintorni, soprattutto nella campagna. Potete trovarla su Netflix. Le tre stagioni da cui è formata sono conclusive, non lasciano nulla in sospeso. E’ stato pensato di continuare la produzione, ma essendo finanziata con fondi europei, la Brexit ha fatto sì che, purtroppo, non se ne parlasse più. Senza il supporto europeo si dovrebbe provvedere a trovare fondi da fonti indipendenti per sostenere le spese.

Hinterland emoziona particolarmente per l’attaccamento che si crea tra lo spettatore e il protagonista, l’ispettore capo Tom Mathias (Richard Harrington), trasferito da poco nella cittadina di Aberystwyth. Mathias è un uomo cupo e misterioso, con un doloroso passato che pian piano esce fuori, ma non del tutto.

Questa serie rispecchia a pieno l’atmosfera misteriosa e unica gallese. La nebbia copre la verità e negli episodi c’è del detto e non detto.
La lentezza nella risoluzione dei misteri va di pari passo con la lentezza della vita in una cittadina silenziosa del Galles.
Gli inglesi hanno sempre molto da dare in fatto di crime storie e di ambientazioni, raramente deludono.
Le stagioni sono collegate tra loro da una storia cupa in sottofondo che ha a che fare con un orfanotrofio ormai chiuso da anni e che scatenerà tutto il suo orrore alla fine della terza stagione.

Le storie che vengono raccontate sono così credibili che quasi fanno paura. I personaggi con volti e atteggiamenti normali sono verosimili e questo aumenta la qualità di questa produzione. Non ci sono eroi, non ci sono bellissimi e inarrivabili. Mi piace molto per questo.

La consiglio? Assolutamente sì, è una delle mie serie crime preferite in assoluto. Lasciando stare il fatto che mi sono innamorata del protagonista, la serie è tosta, è cruda, è una vera serie crime.