Harry Potter e la camera dei segreti. Cap 8: La festa di complemorte e Cap 9: La scritta sul muro

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Continuiamo il nostro viaggio nel mondo magico di Hogwarts!
Oggi ho unito insieme due capitoli, in quanto sono legati l’uno all’altro dallo stesso argomento, che vede protagonisti, come al solito, Harry , Hermione e Ron.

Allora, siamo ad Ottobre, un mese molto bagnato. Piove a dirotto, ma il Quidditch non si ferma. Un giorno, Harry, torna dall’allenamento tutto fradicio, si ferma a parlare con un triste Nick-quasi-senza-testa (ricordo che è il fantasma della casa dei Grifondoro) e Filch si arrabbia con lui perché sta sporcando il pavimento. Harry viene portato nell’ufficio di Filch per una punizione, ma nel frattempo Peeves (il poltergeist, che, non so voi, ma io odio tantissimo) rompe qualcosa di molto grosso e Filch corre a prenderlo, lasciando Harry da solo.

Harry legge una lettera di Filch da parte di Speedymagic, un corso di magia per corrispondenza. Filch lo sorprende e completamente in imbarazzo lo manda via senza una punzione! Ma come mai? Cosa c’è di male in un corso per corrispondenza?
Comunque, Nick dice a Harry di aver mandato lui Peeves a rompere qualcosa e invita Harry alla sua festa di complemorte: è il cinquecentesimo anniversario! Visto che è molto triste per non essere stato accettato alla caccia dei senza testa perché, beh, perché lui è quasi senza testa, Harry accetta di partecipare con Ron e Hermione, anche se sa che, essendo la notte di Halloween, si perderanno una gran bella festa nella Sala Grande.

Eh in effetti… bleah! Cibo putrido, un freddo assiderante, musica fastidiosa… ma ci viene presentata Mirtilla Malcontenta, un fantasma di una ragazzina, morta evidentemente ad Hogwarts, che vive nel bagno delle ragazze del primo piano. Personaggio da non dimenticare, mi raccomando!

A un certo punto, i ragazzi, annoiati, schifati e affamati, vogliono tornare alla festa nella Sala Grande. Escono dai sotterranei, ma ecco di nuovo che Harry inizia a sentire quella voce e la segue!
“…squartare… fare a pezzi… uccidere… tanta fame… da tanto tempo… uccidere… giunto il momento di uccidere… sento odore di sangue… sento odore di sangue!”
Queste le parole che sente Harry. Chi o cosa può essere? La voce va verso l’alto, sarà un fantasma che passa attraverso le pareti? Di certo non sembra qualcosa di umano!
Finiscono in un corridoio e si para davanti a loro una scritta indelebile:

LA CAMERA DEI SEGRETI è STATA APERTA
TEMETE NEMICI DELL’EREDE

Una grande pozza d’acqua li fa quasi scivolare e su una torca pende, rigida come uno stoccafisso, Mrs Norris, la gatta di Filch.

Ovviamente, proprio in quel momento la festa nella Sala Grande finisce e tutta la scuola passa da quella parte, vedendo Harry, Ron e Hermione sul luogo del misfatto. Filch immediatamente accusa Harry perché sa che lui è un magonò. Silente porta tutti gli interessati nell’ufficio più vicino, quello di Lockhart (che non sta zitto un momento, porca miseria!).
Esaminando la gatta, Silente capisce che è stata pietrificata; una maledizione del genere non può essere stata fatta da dei ragazzini! Meno male Mrs Sprouts ha delle mandragole e in un po’ di tempo potrà preparare l’antidoto.
Harry non dice a Silente del perché fosse in quel corridoio, non parla elle voci, “Udire voci che nessun altro sente non è un buon segno, neanche tra i maghi” dice Ron.

Ci sono due domande qui: cos’è la Camera dei segreti? E cos’è un MAgonò??
Sulla seconda ci viene in aiuto Ron: un magonò è una persona nata da una famiglia di maghi ma privo di qualsiasi potere magico. un po’ il contrario dei maghi nati da genitori babbani, ma i Magonò sono rari. Diciamo, quindi, che, più o meno, Filch è il contrario di Hermione. Lei è figlia di due dentisti!

Per sapere cos’è la Camera dei Segreti, ci viene in aiuto il professor Binns di Storia della Magia, la materia più noiosa. Lui è un fantasma e molti dicono che non si sia nemmeno accorto di essere morto. Semplicemente un giorno si è alzato per andare a lezione e ha lasciato il corpo sulla poltrona. Insomma, tutti si annoiano “da morire” durante le sue lezione, ma questa volta Hermione fa la fatidica domanda sulla camera dei segreti e tutti sono ritti sull’attenti! Il professore spiega che i quattro fondatori di Hogwarts vivevano tutti in armonia all’inizio, ma dopo un po’, Salazar Serpeverde, iniziò a far polemica perché voleva fare una selezione più restrittiva degli studenti (insomma, non voleva i “sanguemarcio”). Gli altri si opposero e lui se ne andò. Tutto questo è un fatto storico, poi da qui, secondo il professor Binns, inizia la leggenda. Si dice che in realtà non se ne andò ma creò da qualche parte dentro Hogwarts una camera segreta e la sigillo affinché nessuno potesse aprirla al di fuori dei suoi eredi. Solo un suo erede avrebbe potuto spezzare il sigillo e sprigionare i mostri chiusi all’interno per epurare la scuola dagli indegni (sempre i “sanguemarcio”)

Nel frattempo Harry vede che gli studenti lo trattano in modo strano e possiamo già intuire da noi il perché: ovviamente (i più stupidi, oserei dire) pensano che lui sia l’erede dei Serpeverde che ha aperto la Camera dei Segreti.

I nostri amici si avvicinano di nuovo al luogo del misfatto per indagare e scoprono due cose: una è che ci sono dei ragni che si danno alla fuga, decisamente una cosa inusuale, e l’altra è che si ricordano che ci fosse molta acqua per terra in un punto e quel punto è molto vicino al bagno delle ragazze del primo piano, dove vive Mirtilla Malcontenta! Direi che non è casuale la cosa, cosa dite? Per ora Mirtilla non dice nulla, continua a frignare come al solito (povera, la capisco pure, vessata da viva dagli studenti, vessata da morta da Peeves, non è che se la passi molto bene).

In tutto questo, ogni tanto spunta la figura di Ginny, sconvolta per la gatta, sconvolta per Harry e Ron che, secondo lei, verranno espulsi… mah…

Comunque, davvero la camera dei segreti esiste? E davvero è stata aperta? Cosa conterrà? E, soprattutto, chi l’avrà aperta? All’interno della scuola è presente l’erede di Salazar Serpeverde? Secondo Ron, l’erede non può essere altro che Malfoy, cattivo e meschino come tutta la sua famiglia.
Hermione ha un’idea che permetterà loro di scoprire se è così: creare la pozione polisucco, che ti trasforma temporaneamente in un’altra persona, e andare ad indagare nella sala comune dei Serpeverde. Ce la faranno?

Alla prossima settimana!

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