La serie crime dela settimana è abbastanza recente: Detective Monk è stato trasmesso dal 2002 al 2009. L’ultimo episodio della serie fu l’episodio più visto della tv via cavo statunitense, record superato da The Walking Dead. Potete trovare la serie, costituita da 8 stagioni, su Amazon Prime Video.

Trama.

Adrian Monk era un detective del dipartimento di polizia di San Francisco. In seguito all’omicidio di sua moglie, ha vissuto per tre anni e mezzo in isolamento prima di cercare di tornare alla sua professione grazie all’infermiera Sharona Fleming, ma l’esperienza gli ha lasciato una profonda angoscia che si manifesta in un comportamento ossessivo compulsivo. Hadavvero molte fobie, che però lo aiutano spesso a risolvere dei casi. Quando non collabora con la polizia, cerca di ottenere informazioni sulla morte di sua moglie. Nel corso della serie, ha due assistenti (Sharona e, in seguito, Natalie Teeger). Ha anche un fratello che è nientepopodimenoché John Turturro.

La serie è davvero carina, gli episodi sono tutti autoconclusivi, resta solo di fondo, fino all’ultimo episodio, l’omicidio irrisolto della moglie di Monk.
Possiamo descrivere Adrian Monk come un moderno Hercule Poirot, con qualche fobia in più. E’ un grande osservatore, i minimi particolari sono il suo pane e le sue ossessioni la sua salvezza.

Preferisco le prime tre serie alle altre cinque, semplicemente perché preferisco la sua prima infermiera/assistente Sharona rispetto a Natalie Teeger. Molto più divertente, spigliata, lo rallegra, sa come trattarlo. Gli episodi sono, a mio avviso, molto più coinvolgenti.

Consiglio la serie? Assolutamente sì, è una serie adatta a tutti, molto tranquilla, simpatica, in cui si risolvono omicidi dalla mattina alla sera.